Lui è Mubu Bumbala il nigeriano alto 2,60m che terrorizza Cagliari

L'immigrazione sregolata degli ultimi anni ha permesso l'ingresso di migliaia di clandestini nel nostro Paese. Era prevedibile che tra di essi potesse essere presente anche qualche criminale, sfuggito alle forze dell'ordine della propria terra natia. Mubu Bumbala, nigeriano trentacinquenne è l'esempio più emblematico di quanto detto sopra. Alto quasi 2,60 m, pesante 450 kg e dotato di una massa muscolare fuori dal comune, Bumbala sta terrorizzando la città di Cagliari. Pare infatti che il Nigeriano stazioni permanentemente al di fuori di un panificio aggredendo chiunque non dia lui un obolo. Mubu, infatti, al posto di limitarsi a chiedere l'elemosina come numerosi suoi connazionali, solleva da terra e getta nel bidone dell'immondizia quei poveri avventori che si rifiutano di dargli una moneta. Lo scorso mese quattro ragazzi sardi di 22,24,21 e 28 anni, esasperati dalla situazione, hanno deciso di provare a dare una lezione al nigeriano. La spedizione punitiva ha però sortito l'effetto opposto a quanto sperato: Bumbala, infatti, dopo aver acquisito consapevolezza di essere stato bastonato alla spalla da uno dei giovani, ha preso un enorme masso dal suolo e l'ha scagliato contro gli aggressori facendoli precipitare a terra come birilli. Da quel momento la voce si è sparsa a macchia d'olio in città e la notorietà del migrante è cresciuta a dismisura, al punto che la sua figura è stata permeata addirittura da un alone di leggenda: alcuni individui, infatti, hanno cominciato ad attribuire poteri sovrumani al nigeriano che pare essere invincibile. A conferma di quanto detto poco fa si è recentemente diffusa in Sardegna una voce, secondo cui l'uomo in Africa sarebbe riuscito ad uccidere 20 militari dopo che questi avrebbero invano tentato di abbatterlo a colpi di Ak47. Insomma una creatura dalle fattezze mostruose la cui muscolatura estremamente possente pare avergli conferito una resistenza decisamente fuori dal comune. Elsa Sanna, pensionata di 80 anni, afferma persino di aver visto un coltello spezzarsi al contatto degli addominali di Mubu. Al momento, tuttavia, l'africano non è riuscito a ferire gravemente nessuno. Ci si augura che un lento, ma graduale processo d'integrazione possa convincere Mubu a riappacificarsi definitivamente col prossimo.