Piscine gratis per i profughi fino a Settembre: succede a Como

A partire da domani e fino a Venerdì 1 Settembre, i profughi sbarcati in Italia tra il 2016 è il 2017, avranno diritto ad un ingresso gratis quotidiano in piscina procapite. L'iniziativa del Comune di Como ha come finalità principale quella di favorire l'integrazione degli immigrati nel tessuto sociale italiano. I profughi avranno infatti occasione di relazionarsi con gli altri bagnanti e saranno pertanto creato i presupposti per proficui scambi interculturali. Il successo riscosso dal progetto portato avanti dal sindaco Antonio Senegali, ha riscosso ad oggi un enorme successo: 20 mila sono stati infatti i migranti che hanno aderito entusiasticamente all'iniziativa. Fehiele Murbu, 29 anni appena compiuti, così descrive la sua soddisfazione in merito: "È bello ritrovare in un Paese straniero le usanze tipiche delle nostre nazioni di provenienza. In Nigeria e in Ghana siamo soliti radunarci nei fiumi per organizzare cene e grigliate all'aperto. Logicamente la piscina non è neanche lontanamente paragonabile a ciò a cui eravamo abituati in Africa, ma possiamo ritenerci soddisfatti: perlomeno è tutto gratis e ci si diverte un mondo!". Come era prevedibile in circostanze come questa, non sono mancate le critiche da parte di alcuni residenti della città lombarda. Valentina, casalinga di 40 anni, si dichiara indignata, poiché, a suo dire, gli italiani sono costretti a pagare regolarmente l'ingresso in piscina, mentre gli immigrati godono di un'agevolazione da lei definita "assurda". Ci si augura che l'iniziativa possa contribuire a far avvicinare due culture così dissimili, placando i reciproci dissapori.